Miles legionis II Parthicae
Praefectus legionis II Traianae fortis
Fin dalla praescriptio di un’epigrafe sepolcrale in sua memoria, rinvenuta a Tibur (od. Tivoli), trenta chilometri a nord-est di Roma, si può leggere: domo Mantua.
La testimonianza, dedicatagli dalla moglie, Numitoria C. f. Moschis 1, nominativo inusuale, riassume il cursus honorum di Cominius Maximus: D(is) M(anibus) | L(ucii) Comini(i) L(ucii) f(ilii) Maximi domo Mantua |, p(rimo)p(ilo) bis, procuratori M(arci) Antonini Aug(usti), pr|aef(ecto) leg(ionis) II Troianae (sic) fortis CC, trib(uno) c(o)hor(tis) | VII praetoriae, XIIII urbanae, III vigil(um) | centurio(ni) c(o)hortis I pr(aetoriae), X urbanae, V | vig(ilum) evocato Augustorum, beneficiar(io) | praef(ecti) praetori(o) vixit annis LXXXII | dieb(us) XVIII Numitoria C(ai) f(ilia) Moschis | coniux benemerenti heres. (CIL XIV, 3626)
Egli nacque circa nel 126, sulla base della durata della vita dichiarata nella fonte in raffronto con la datazione della testimonianza stessa, risalente a non oltre il 210. Fu arruolato come semplice pretoriano, ma acquisì presto il grado di sottoufficiale.
L’epigrafe sopra propone una lettura in ordine decrescente delle dignità militari ricoperte, in quanto sottoufficiale assunse le funzioni di beneficiarius praefecti praetorio, ovvero di soldato speciale con incarichi di controllo finanziario o logistico, direttamente sottoposto al prefetto del pretorio2.
La sua durata di servizio fu protratta oltre la norma, durante gli anni critici dell’impero di Marco Aurelio (161-180) e Lucio Vero (161-177), come attesta l’espressione evocatus Augustorum 3. Dal grado di centurione Cominius Maximus passò dunque per una prima volta al primipilato, ovvero al ruolo di primo centurione, comandante di un’intera legione o coorte (tribunus cohortis VII praetoriae, XIIII urbanae, III vigulum, centurio cohortis I praetoriae, X urbanae, V vigilum).
Percorse quindi l’intera carriera ordinaria, probabilmente fin dalla creazione della legio II Parthica l’imperatore Settimio Severo lo volle con sé, prima che divenisse infine prefetto della legio II Traiana fortis, unità che si stanziò a Nicopolis in Egitto. Al rientro si stabilì probabilmente a Tivoli, dove il primo monumento citato è stato trovato.
Un’ultima indicazione riguardo alla sua carriera è la menzione del suo titolo di procurator Marci Antonini Augusti, che allude non tanto a un incarico di governatorato ricoperto a fine cursus, quanto piuttosto al ruolo di procurator patrimonii, ovvero alla magistratura civile incaricata di provvedere all’amministrazione del patrimonio personale del princeps, in questo caso lo stesso imperatore Marco Aurelio Antonino che lo ebbe evocatus 4.
1 Alla donna sarà dedicata un’epigrafe sepolcrale dal secondo marito, L. Graecus Constans (InscrIt IV/1, 158).
2 NP II, s.v. beneficiarii, col. 561.
3 Id. IV, s.v. Evocati, col. 328: Espressione di una carica militare di durata superiore ai sedici anni di servizio previsti normalmente, rimasta in uso fino alla fine del secolo III, in genere selezionata da unità di pretoriani, tuttavia negli anni di maggiore criticità inclusiva di veterani richiamati in servizio.
4 Cfr. H.G. Pflaum, Les carrières procuratoriennes équestres sous le Haut-Empire romain, vol. I, pp. 513 s., n. 189. Ritengo erronea l’interpretazione fornita in InscrIt IV/1, 157, secondo la quale ci si riferisse all’imperatore Marco Aurelio Antonino Elagabalo (218-222), poiché a quell’altezza cronologica Cominius Maximus non era più in vita.
Index nominum – Index geographicus – Index rerum notabilium
Index nominum
Marcus Antoninus Augustus (imp.) | CIL XIV, 3626; |
Lucius Cominius Maximus | Ivi; |
Numitoria C. f. Moschis | Ivi. |
Index notabilium
beneficiarius praefecti praetorio | CIL XIV, 3626; |
cohors I praetoria | Ivi; |
cohors VII praetoria | Ivi; |
cohors X urbana | Ivi; |
cohors XIIII urbana | Ivi; |
cohors II vigiles | Ivi; |
cohors V vigiles | Ivi; |
coniux (heres) | Ivi; |
evocatus (Augustorum) | Ivi; |
legio II Troiana (sic) fortis | Ivi; |
praefectus legionis | Ivi; |
primuspilus bis | Ivi; |
procurator (patrimonii) | Ivi; |
tribunus cohortis | Ivi. |
Blommaert 1989 = D.C. Blommaert, Tribunus equitum singularium? Two Fragmentary Inscriptions Concerning Egyptian Legionary Prefects, in “Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik” 79 (1989), pp. 297-307.
Busch 2011 = Alexandra W. Busch, Militär in Rom. Militärische und paramilitärische Einheiten im kaiserzeitlichen Stadtbild, Wiesbaden 2011
Freis 1967 = Helmut Freis, Die cohortes urbanae, Colonia-Graz 1967 (Epigr. Studien 2), pp. 17, 76, 99.