L’occasione per la missiva fu una raccomandazione per il figlio omonimo di Nymphidius Lupus, elogiando la vicinanza tra Plinius e Nymphidius padre e al tempo stesso le virtù del più giovane Nymphidius.
Immediatamente in apertura dell’epistola, Plinius dichiarò l’occasione che permise ai due uomini di instaurare un buon rapporto: Nymphidium Lupum, domine, primipilarem, commilitonem habui, cum ipse tribunus essem, ille praefectus; inde familiariter diligere coepi. (Plin. ep. X 87,1).
I due fecero il servizio militare insieme, Nymphidius Lupus nel ruolo di centurione primipilare1, ovvero rivestendo il grado più elevato fra i sessanta centurioni che componevano una legione, con facoltà di partecipazione al consiglio di guerra e possibilità di percorrere la carriera equestre.
Plinius precisò anche i rispettivi incarichi: il comasco tribunus 2 e l’amico praefectus; si può dedurre la datazione per quanto è noto riguardo al primo, quindi 81 d.C., più difficile risulta determinare la prefettura alla quale si riferì per il secondo, probabilmente si trattò di un praefectus castrorum 3.
Nella lettera segue la narrazione del coinvolgimento del valente commilitone, come consigliere di fiducia, probabilmente per affrontare complesse questioni militari, durante il governatorato di Plinius in Bithynia (111-113): Itaque et quieti eius inieci manum et exegi, ut me in Bithynia consilio instrueret. (Plin. ep. X 87,2).
La profonda amicizia tra i due fu bastevole motivo perché Nymphidius Lupus posticipasse il ritiro dal servizio e raggiungesse il sodale funzionario in Bithynia.
1 Cfr. De Ruggiero II/1, s.v. centurio. Cohors I, p. 193.
2 Plinius fu tribuno della legio III Gallica in Syria nell’81.
3 Cfr.H. Devijver, Prosopographia Militiarum Equestrium quae fuerunt ab Augusto ad Gallienum, II, Lovanio 1977, p. 604; A.R. Birley, Onomasticon to the Younger Pliny: Letters and Panegyric, Lipsia 2000, p. 76.
Devijver 1977 = H. Devijver, Prosopographia Militiarum Equestrium quae fuerunt ab Augusto ad Gallienum, II, Lovanio 1977, p. 604.
Dobson 1978 = Brian Dobson, Die Primipilares: entwicklung und Bedeutung, Laufbahnen und Persönlichkeiten eines Römischen Offizierranges, Bonn 1978, p. 215.