Thessalonica, già capitale provinciale dall’età augustea, a seguito della riforma amministrativa dioclezianea e poi costantiniana divenne capitale della Macedonia I (Hier. Synekd. 638, 1B-2, 641,1-2). Il secolo IV fu particolarmente turbolento per la provincia macedone, infatti a seguito della sconfitta di Hadrianopolis ci furono numerose scorrerie gote nei dintorni di Thessalonica (Zos. 4,24,3). Thessalonica dalla metà del secolo V fu anche la capitale della prefettura dell’Illyricum e accrebbe la propria importanza anche come sede episcopale, per i primi tre secoli sotto la giurisdizione del patriarcato romano, poi, dalla metà circa del secolo VIII, controllata dal patriarcato costantinopolitano.