1 Cfr. Cracco Ruggini, Ebrei e Orientali nell’Italia Settentrionale, 193, n. 14: la studiosa ricordò che furono avanzate diverse ipotesi sull’esatta origine del nome Nonnita, corrispondente femminile di Nonnitis. Alcuni ipotizzarono che fosse nominativo di provenienza egiziana, altri africana o frigia, fino ad arrivare a una possibile ascendenza celtica (R. Dosta’lova’ Jeništova’, Der Name Nonnos, in AA. VV., Studia Antiqua Salač septuagenario oblata, Praga 1955, 102-109). Tuttavia tutti infine concordarono e concordano che nella tarda antichità la maggior diffusione del nominativo si verificò in area orientale. Per la forma Nonnus, da cui derivò il nome Nonnita, si veda il corrispettivo nome greco Nonnos, associato sempre a personalità originarie del contesto orientale (PW XVII/1, s.v. Nonnos, coll. 902-920). N. Francovich Onesti, I nomi degli Ostrogoti, Firenze 2007, 71, n. 205, s.v. Nonnite menziona l’iscrizione di Nonnita in oggetto; inserisce Nonnita tra i nomi ostrogoti e ricorda che si tratta di un ipocoristico monotematico, dalla radice *nunn-, senza il tipico suffisso germanico -ika o -ila, ma con -it, esito probabilmente di un processo di latinizzazione.
B(onae) M(emoriae) | (N)onnita qui [quae] vixit in s[a]ec(ulo) an(nos) XL pl(us) | min(us) qui vix(it) cum virginium suum [virginio suo] an(nos) | XVIIII et men(ses) III dies X Saturus exsor|cista maritus se vivum [vivo] cont(ra) vot(um) pos(uit) | dep(osita) B(onae) die [α-chrismon-ω] M(emoriae) XVII kal(endas) m(ensis) Ian(uarii) | Maura sive Caiane filia eorum qui [quae] vix(it) | in s[a]ec(ulo) an(nos) XXVI m(enses) VII d(ies) XVI et vixit | cum virginio suo an(nos) VI m(enses) VIII dies XX | Pecorius virginius eius se vivum [vivo] cont(ra) | vot(um) pos(uit) | [cantharus inter duas columbas] (CIL V/2, 6252).
Una donna, di nome Nonnita, quasi certamente cristiana per il formulario e per l’iconografia presente a corredo dell’epitaffio – il chrismon esattamente al centro e due colombe sul fondo al fianco di un vaso (cantharus) – visse circa quarant’anni, dei quali diciannove a fianco del marito, l’esorcista Saturus 1, che fu il committente ancora in vita di tale memoria. N. fu sepolta il giorno sedici di dicembre, insieme alla figlia Maura detta Caiane, che visse ventisei anni, sposa da sei di Pecorius.
A esclusione delle precise indicazioni biometriche e dei legami parentali, null’altro è possibile ricavare riguardo all’operato della donna ricordata e dei suoi familiari; vissero a Mediolanum, dove l’iscrizione fu trovata, con buona probabilità durante il secolo V2.
1 PCBE II/2, s.v. Saturus, p. 1994. Da non associare a Vranius Saturus, fratello del vescovo Ambrosius e menzionato dunque nell’opera dello stesso, ma con altri incarichi, prima di advocatus e poi governatore di provincia (PLRE I, s.v. Vranius Saturus, p. 809; PCBE II/2, s.v. Vranius Saturus, p. 1995) – cfr. L.F. Pizzolato, M. Rizzi (eds), Nec timeo mori. Atti del Congresso Internazionale di studi ambrosiani nel XVI centenario della morte di sant’Ambrogio. Milano, 4-11 Aprile 1997, Milano 1998, 124, n. 29.
2 Cracco Ruggini, Ebrei e Orientali nell’Italia Settentrionale, 249, n. 179 ipotizzò, anche se dubitativamente, una datazione spostata alla seconda metà del sec. V; tuttavia da uno spoglio dei corpora epigrafici risulta che la diffusione di tale nominativo nella parte settentrionale della penisola italica raggiunse l’apice in un intervallo tra la seconda metà del secolo IV e la prima metà del secolo V (si veda il catalogo elettronico www.edr-edr.it). Gli elementi paleografici e il materiale di supporto dell’epigrafe non consentono in questo caso un’esatta determinazione.
Index nominum – Index rerum sacrarum – Index rerum notabilium
Index nominum
Maura (sive Caiane) | CIL V/2, 6252; |
Nonnita | Ivi; |
Pecorius | Ivi; |
Saturus | Ivi. |
Index rerum sacrarum
ex(s)orcista | CIL V/2, 6252. |
Index rerum notabilium
filia | CIL V/2, 6252; |
maritus | Ivi; |
virginius | Ivi. |
Francovich Onesti 2007 = Nicoletta Francovich Onesti, I nomi degli Ostrogoti, Firenze 2007, 71, n. 205.