Prima del 330 Nicomedia (od. Izmit, nel nord della Turchia) fu la città principale della provincia romana di Bithynia et Pontus. Dopo l’inaugurazione di Constantinopolis, tutte le città vicine accrebbero la loro importanza, ma Nicomedia fu superata in prestigio da Nicaea (od. Iznik) che specialmente durante l’imperio dei Valentiniani acquisì maggiore rilevanza. In Nicomedia già agli inizi del secolo II furono costruiti grandi templi per onorare il culto di Roma e dell’imperatore e se durante la dinastia dei Severi la città raggiunse il momento di massimo splendore dal punto di vista urbanistico, nel secolo IV divenne addirittura la quinta città più grande dell’Impero (Lib. Or. 8). Tuttavia Nicomedia perse il primato come sede pontificale rispetto a Nicaea già nel 325 in occasione della prima sinodo ecumenica.